Adesso On Air
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L’esito delle regionali in Francia era abbastanza prevedibile, sebbene nessuno avesse previsto il drastico crollo dell’affluenza alle urne. Il Partito socialista si attesta come prima forza, con il 29,1%, mentre il partito di destra di Sarkozy, l’UMP, raggiunge solo il 27,3%, contro il 13% dei Verdi e l’11% di Le Pen. Dopo la chiusura dei seggi per le regionali in Francia, emerge un dato che deve far riflettere non si sono recati alle urne una fetta di popolazione compresa tra il 52 e il 55% degli aventi diritto. Si tratta del livello di astensione più elevato mai registrato in Francia. L'astensione più alta mai registrata in Francia.
Al cardinale Sean Brady, capo della chiesa cattolica in Irlanda sono state intimate le dimissioni ad opera di un’associazione che difende le vittime di pedofilia, la “One in Four”. La richiesta è stata avanzata dopo una serie di incontri che l’associazione ha svolto con le vittime ed i familiari di queste ultime, che hanno richiesto il silenzio stampa a proposito.
Venerdì 12 Marzo i Ratti della Sabina presentano allo "Skylab" di Terni alle ore 22 il loro ultimo disco.
“Va tutto bene”, un titolo rassicurante, quello dell’ultimo album del gruppo reatino, e che nessuno potrebbe contestare partecipando ai numerosi concerti che “I ratti della Sabina” hanno segnato in agenda nell’ultimo anno.
Undici brani inediti e una ghost track che nei prossimi giorni saranno presentati nel capoluogo umbro.
Il gruppo si esibirà in concerto allo “Skylab” di Terni per poi ripartire con la loro musica on the road alla volta dei più importanti locali italiani.
Il dissidente cubano Guillermo Farinas, che sta svolgendo uno sciopero della fame e della sete da ormai 15 giorni, è stato ricoverato in giornata. Versa in condizioni di salute gravi, sebbene in stato di coscienza. Guillermo Farinas, giornalista 48enne, chiede la liberazione di 26 prigionieri politici malati. Ha iniziato lo sciopero della fame dopo la morte del prigioniero politico Orlando Zapata, 42 anni, deceduto dopo una protesta durata due mesi e mezzo.
Obiettivo è stato un convoglio militare che passava in una zona della città ad alta densità di popolazione.
Stando a quanto riferito dall’emittente Al-Jazeera, sarebbero oltre quaranta i morti prodotti dal duplice attentato a Lahore e dieci i feriti, ma il bilancio potrebbe continuare a salire. L’obiettivo dell’attacco era un convoglio militare che passava in una zona densamente abitata della città, producendo una quindicina di vittime militari. Nel corso delle ore, sempre secondo l’emittente araba, sono stati portati all’ospedale più di ottanta feriti. Gli attacchi sono stati portati a segno da due kamikaze.
La terra ha iniziato a tremare proprio mentre a Valparaiso era in corso la cerimonia di insediamento del nuovo Presidente della Repubblica, Piñera. Il Parlamento è stato immediatamente evacuato.
Si moltiplicano gli scontri tra forze armate israeliane e popolazione palestinese, dopo l’ordine del Ministro della Difesa BArak di chiudere la frontiera per motivi di sicurezza interna.
In un'inchiesta a Trani, pubblica oggi il Fatto Quotidiano, per puro caso sono uscite fuori delle intercettazioni, che tanto per cambiare, vedono a un capo del telefono Silvio Berlusconi e dall'altro Innocenzi, membro dell'Agcom e Minzolini, i cui appellativi si sprecano. Il Cavaliere avrebbe fatto pressione per chiudere Annozero, approfittando del regolamento, fra l'altro oggi bocciato dal Tar, che prevedeva la chiusura di trasmissioni di informazione politica durante il periodo elettorale.
Si riapre il valico di Verkhni Lars tra lo Stato georgiano e la Russia, chiuso fin dal 2006. Ma la distensione nel Sud del Caucaso è ancora lontana, mentre si avvicinano le elezioni amministrative in programma per il prossimo maggio.
Nonostante le magliette, ieri il legittimo impedimento è passato anche al Senato. La fiducia ha vinto ancora. Doveva essere una giornata felice, quindi, per il Governo, i cui esponenti però hanno finito per fare a scazzottate in una conferenza stampa. Ma, questa è un'altra storia. Passato l'ennesimo modo per non far sì che Berlusconi finisca in tribunale, i processi sulle sue spalle sono a rischio. Il processo Mills, come era facilmente prognosticabile, andrà in prescrizione, a meno che non intervenga Dio. Sì, a questo punto solo Lui può fare qualcosa.