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Il 14 dicembre è stato trovato morto nella sua auto, il 44enne, Giuseppe Licitra. Il titolare della radio Centro Vittoria è stato colpito con due colpi sparati al braccio e all'ascella. Il titolare è stato portato all’ospedale, anche se era già morto. I medici esaminando le cause che potevano aver provocato la morte del titolare hanno inizialmente dichiarato che Licitra era morto per infarto. Ma, dopo 4 ore, si sono resi conto che il titolare era stato ferito sia al braccio che all'ascella, acorgendosi delle tracce di sangue.
Altre due morti bianche, questa volta a Numana, in provincia di Ancona, dove si sono spenti due fratelli, Mario e Stefano Sciacca (di 65 e 61 anni), per il crollo del terreno degli scavi che stavano effettuando a circa 3 metri di profondità. I fratelli Sciacca erano titolari di un’impresa edile, la Edilconero, e in quel momento stavano eseguendo un allaccio alla rete fognaria dello stabilimento balneare "La Perla", uno chalet-ristorante a circa 200 metri. Sono stati subito chiamati i soccorsi, che a causa del mal tempo, sono arrivati troppo tardi e, arrivati sul posto, hanno solo potuto estrarne i cadaveri.
Il giudice-geometra,Pasquale Lombardi, arrestato per il suo collegamento con la cosiddetta P3, dopo 5 mesi di custodia cautelare in carcere, ha ottenuto gli arresti domiciliari. Il gip Giovanni De Donato ha tenuto conto, nella sua decisione, dell’avanzata età di Lombardi (77 anni già compiuti) e dei suoi problemi di salute, congiuntamente alla sua affermazione di voler collaborare con la giustizia. Il giudice-geometra ha infatti dichiarato che intende “interrompere i rapporti con i sodali della '’societas sceleris", la P3.