Adesso On Air
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Il Premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha deciso di lanciare un segnale di distensione alle autorità palestinesi. Per questo ha invitato ad un confronto il Presidente palestinese Abu Mazen (Mahmud Abbas) nella città di Gerusalemme. L'incontro, in verità, è stato fortemente voluto dall'inviato americano in Medio Oriente, George Mitchell, così tanto che Netanyahu ha rivolto un appello al Presidente palestinese: "Invito Abu Mazen a venire a Gerusalemme", ed aggiunge di fronte alla stampa di essere pronto ad andare a Ramallah. Parole che esprimono la volontà di riallacciare i colloqui di pace, ma che suonano un po' forzate.
Ad un mese dall'attacco della Freedom Flotilla, avvenuto ad opera dell'esercito israeliano in acque internazionali al largo di Gaza, la questione è - come sempre - caduta nel dimenticatoio, come incerto è ancora il numero delle vittime. Gli attivisti italiani, come Manolo Luppichini, parlano di 20 morti. I dati ufficiali citano 9 vittime.