Spesso lasciamo che un giudizio possa stroncare quello che siamo, il genio, la creatività. Un brano contro tutto questo! INTERVISTA agli SmashRoom I Need

Inviato da michele maraglino il Mar, 31/03/2020 - 16:32

Con “Illegal” la band indipendente SmashRoom I Need, sperimenta una sonorità più acida e aggressiva senza però abbandonare le ritmiche reggae/dub che l’hanno accompagnata sin dall’inizio del proprio percorso, riportando così sul livello musicale l’atmosfera dark e gotica.Abbiamo fatto quattro chiacchiere con loro in occasione della pubblicazione del loro nuovo singolo uscito il 25 Marzo in maniera autoprodotta e indiependente.- Cosa volete comunicare con il brano “Illegal”? Illegal parla di uomini di scienza che sono stati ritenuti folli o contro la società a causa delle loro invenzioni. Spesso lasciamo che un giudizio possa stroncare quello che siamo, il genio, la creatività, un aspetto del nostro carattere o del carattere di un’altra persona, che però potrebbe essere fondamentale per il miglioramento e la riflessione di una società intera. Siamo in un’era in cui è molto semplice esprimere un’opinione su un qualsiasi argomento, anche se non siamo esperti e studiosi di quel settore. Amiamo essere opinionisti, affondare giudizi e sentirci più grandi delle idee. Forse sarebbe bello rilassarsi e considerare le idee per quello che sono, guardarle nel profondo valutarle, studiarle in silenzio e discuterle dando loro la giusta dignità.. smettendo di sentirsi giudici o inquisitori. Alla fine non puoi mai sapere se rovistando tra il desueto e l’ “illegale” ti ritroverai improvvisamente con in mano qualche grande invenzione, o la svolta che serviva per invertire la rotta.- Avete mai pensato di fare musica più “morbida” per intercettare maggiore pubblico? Uno degli elementi che ci contraddistingue come band è quello di essere molto camaleontici.. tra i nostri brani ce ne sono di “morbidi” e anche di più “duri” rispetto ad Illegal. Certo la nostra ambizione è di riuscire ad arrivare al numero di ascoltatori più alto possibile, però vogliamo anche arrivarci senza tradire la nostra volontà di divertirci con la musica. Scegliere un genere o un mood sonoro a tavolino può essere una strategia più o meno funzionale e giusta, ma non coincide con il nostro percorso. Il reggae e il dub sono la nostra casa, ma questo non ci vieta di organizzarci feste all’interno, suonarci dischi di qualsiasi tipo e invitarci un sacco di gente! - Ci sono ancora possibilità per una band emergente di attinenza rock di farcela secondo voi?È un discorso molto relativo, se parliamo di mainstream probabilmente è un po' più difficile adesso, probabilmente dipende dai canali sui quali la musica o anche l'attività concertistica convergono. Ci sono festival o riviste che permettono a realtà come la nostra di poter essere ascoltate e conosciute, nonostante siamo abbastanza consapevoli di trovarci per le mani un progetto ibrido.. chiaramente le difficoltà del caso sono molte, il genere, dover cantare in una lingua o in un’altra, ma nulla ad ora ci ha portati a smettere.- A quali artisti vi ispirate quando producete musica? Ognuno di noi ha alle spalle ascolti, studi e esperienze musicali differenti: rock, reggae, metal passando per jazz, soul e musica elettronica. Sono molti i linguaggi che si scontrano in sala prove e una lista che possa contenere gli artisti che ci ispirano sarebbe davvero infinita. Immagina una specie di meraviglioso calderone in cui puoi passare dai Rage Against the Machine a Dhafer Youssef, dalla PFM agli Asian Dub Foundation, da Caparezza a Horace Andy e così via.. siamo contenti che sia così, è questo il bello della musica.- A quando un disco vero e proprio? Bella domanda. Abbiamo un repertorio ricco di inediti, ma fino ad ora non abbiamo ancora pensato ad un lavoro che li possa contenere tutti ..o meglio, per ora il progetto che li contiene tutti è il nostro live.- E un tour? Appena la situazione attuale si sarà sistemata quella di rimetterci in viaggio sarà il nostro primo obiettivo. Per noi sarebbe un sogno fare un bel tour in Italia, portando in giro la nostra musica e incontrare ancora il nostro pubblico.Link singolo “Illegal”VIDEOCLIP ILLEGAL:https://www.youtube.com/watch?v=2P4DyRQFcuw SPOTIFY ILLEGAL: https://open.spotify.com/album/4J5ws4SUyv3Dwutl7Rg9WG?si=3eBs8MLdQUiBXtGg-6F-Wg CREDITI SINGOLO:Recorded at BoomBox RecordingMixed and mastered by Antonio PorcelliCover: photo by Manuela MastrangeloGraphics: Andrea Loliva / Irven Lopez IgnazziFrancesco Sirio Vocal/Drum.Irven Lopez Ignazzi. Vocal/Guitar.Cosimo Sgobba. Bass/Synth/Electronics.Rio Vale. Guitar/ElectronicsAndrea Loliva. Keyboards/Synth/Diamonica/Electronics CONTATTI:FACEBOOK: https://www.facebook.com/smashroomIneed/INSTAGRAM: https://www.instagram.com/smashroomineed_/YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCPpc28iBmcycyTQCojLEp3Q

Smashroom I Need - Illegal (official video)

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