La biogenetica per ridurre l'impatto ambientale delle colture intensive

E' stato siglato da qualche settimana l'accordo tra la multinazionale Bayer e Meiogenix, società di biotecnologie cofondata dal ricercatore umbro Giacomo Bastianelli. Si tratta di una nuova tecnologia che ridurrà drasticamente l'utilizzo di chimica in agricoltura, questo il senso. Una collaborazione importante che ha il potenziale per migliorare la qualità delle colture alimentari facendo sì che gli agricoltori possano coltivare in modo più efficiente e sostenibile varietà vegetali migliorate.

L'obiettivo di queste tecnologie è di ridurre fortemente l’impatto sull’ambiente di molte colture alla base della nostra alimentazione, favorendo nello stesso tempo gli agricoltori che le utilizzeranno direttamente e i consumatori, certamente da tutelare e liberare dai rischi connessi ai cambiamenti climatici globali. L'ambiente infatti sta cambiando rapidamente, principalmente a causa dell'uomo, e vanno trovate urgentemente soluzioni che permettano al mondo  vegetale di crescere in condizioni climatiche estreme. Questo non solo per sfamare una popolazione in forte crescita ma anche per favorire una risposta naturale a questa virata del clima, che purtroppo abbiamo causato principalmente noi. 

Meiogenix è una società di biotecnologie focalizzata sullo sviluppo di tecnologie genetiche di nuova generazione co-fondata da Giacomo Bastianelli e dal francese Alain Nicolas.