Studenti umbri uniti contro la crisi

Riportiamo il testo del comunicato stampa dell'Unione degli Studenti riguardante la situazione scolastica e cittadina locale.

"Siamo parte attiva del tessuto sociale ma veniamo costantemente considerati dalle istituzioni come soggetti passivi" - dichiara Amanda Zerbo responsabile dell'organizzazione dell'Unione degli Studenti Perugia - "Riteniamo preoccupante la totale assenza della volontà di inclusione degli studenti nella riprogettazione post lockdown delle scuole e della città, siamo stanchi di essere trattati come incoscienti e irresponsabili, non tollereremo più questa continua estromissione. Il coinvolgimento della fascia studentesca deve essere dato garantito!"

"Dichiariamo uno stato di permanente agitazione presso i luoghi di frequentazione studentesca, rivendichiamo un città e una scuola che ci prenda in considerazione e dia a noi la possibilità di prenderci delle responsabilità nei confronti del nostro territorio" - denuncia il sindacato studentesco - "Ora più che mai serve la collaborazione di tutte le parti sociali al fine di mantenere i nostri diritti garantiti, seppur applicando tutte le normative igienico sanitarie necessarie. Ci troviamo in una situazione emergenziale in cui nessuna voce può essere esclusa dal dibattito cittadino.

"Stiamo per questo organizzando presidi e proteste che inizieranno con la giornata del 12 ottobre; partendo dalle problematiche legate alla mobilità perugina, porteremo nelle fermate principali della nostra città le nostre rivendicazione per una mobilità ecosostenibile e capillare. - conclude l'Unione degli Studenti - "Ci ritroveremo anche davanti alle scuole per reclamare il diritto allo studio che non sta venendo rispettato per tutti gli studenti e le studentesse, pretendiamo che tutti i ragazzi e le ragazze di Perugia possano avere accesso a una piena formazione in maniera gratuita e libera. Rivendichiamo una città a misura di studente che fornisce spazi per lo studio e per un'aggregazione sicura e gratuita, che non veda lo studente unicamente come cliente ma come soggetto con delle esigenze."