Jazz Club Perugia - Jim Black Trio

Ripartono gli appuntamenti del Jazz Club di Perugia: questa sera lunedì 18 Novembre a partire dalle ore 21,30 presso l'Oratorio di Santa Cecilia sarà il turno di Jim Balck Trio featuring Elias Stemeseder&Thomas Morgan. Elias Stemeseder pianoThomas Morgan contrabbassoJim Black – batteriaBiglietto: € 10,00Jim Black Trio, feat. Elias Stemeseder and Thomas Morgan.Dopo 12 anni da leader degli AlasNoAxis – “singer-less-songwriting-post-rock-improv band” - Jim Black va in una direzione musicale assolutamente opposta, formando un nuovo piano trio con uno dei più richiesti musicisti newyorkesi, Thomas Morgan al basso, e il giovane pianista austriaco Elias Stemeseder. Perché? "Ero in cerca da un po' di tempo di un nuovo sfogo per la mia scrittura e la mia musica. Negli ultimi dieci anni avevo scritto tutto la mia musica alla chitarra. Alla ricerca di un cambiamento, di ritorno da un tour di uri Caine ho comprato un piano, pensando "ok, ora devi metterti al lavoro". Volevo fare qualcosa con il piano, ma non avevo una particolare direzione o formazione musicale in mente". L’arrivo del pianista ventenne Elias Stemeseder: "Ho sentito Elias per la prima volta ad un workshop jazz a Salisburgo. Quello che più impressionò me e gli altri insegnanti fu il fatto che - sebbene all'epoca avesse solo sedici anni - il suo modo di suonare aveva una profondità speciale, che è qualcosa di molto raro in un musicista così giovane". Negli anni successivi hanno suonato insieme nei tour di Jim in giro per l'Europa e infine, dopo il loro primo concerto in duo in Islanda, Jim ha deciso di formare il trio con Thomas Morgan. "Mi piaceva davvero molto il modo in cui Elias suonava la mia musica ed era tempo di creare un gruppo stabile per registrare e fare concerti. Un anno prima avevo suonato con Thomas Morgan - un concerto totalmente improvvisato - e mi aveva sbalordito, così me n'ero andato determinato a trovare un modo per suonare insieme più spesso". Così eccoli qua. Il trio ha registrato il primo album per l'etichetta tedesca Winter & Winter La musica? "Sto cercando di andare nelle direzione opposta ad AlasNoAxis. Se con Alas venivamo fuori con un'energia, dei ritmi e un "tessuto" rock, per questo trio ho scritto della musica alla ricerca di approcci differenti ai ritmi swing e ovviamente alle strutture acustiche dell'improvvisazione e dei brani. Più influenzato dal jazz e dai ritmi del deserto del Mali che dai Sonic Youth...". "Volevo anche avere un gruppo che potesse fare tutto, andare ovunque. Qualcosa di molto tattile, interattivo, che potesse suonare musica che va da brani melodici a forme complicate agli standard jazz, in un modo nostro".BioLa creatività e curiosità musicale irrefrenabile del batterista Jim Black hanno fatto di lui uno dei batteristi più richiesti nella scena jazz/new music contemporanea. Jim si è trasferito a Brooklyn nel 1991 e tuttora vi risiede, con un fitto calendario di tour, registrazioni, insegnamenti e concerti in giro per il mondo. Nel 2000 Jim ha realizzato il suo acclamato disco d'esordio, “AlasNoAxis” con l'etichetta Winter & Winter (definito "Un capolavoro del jazz futuro" da The Wire) e da quel momento ha costruito una discografia di 5 altrettanto acclamate registrazioni, inclusa l'ultima "Houseplant" (2009).Thomas Morgan è nato il 14 Agosto del 1981 a Hayward, California. Ha iniziato a studiare il violoncello all'età di 7 anni; a 14 anni la sua attenzione si è spostata sul contrabbasso. Nel maggio 2003 ha ottenuto il Diploma di Musica alla Manhattan School of Music, dove ha studiato con Harvie S e Garry Dial. Thomas ha suonato, a New York e in giro per il mondo, con artisti del calibro di Paul Motian, John Abercrombie, David Binney, Joey Baron, e Steve Coleman.Elias Stemeseder ha scelto il pianoforte come suo principale strumento all'età di 9 anni. Dopo 5 anni di studi musicali classici ha iniziato ad interessarsi al jazz e ha formato la sua prima band. All'età di 15 anni è stato accettato all'Università Anton Bruckner a Linz per studiare piano jazz. Nel 2008 il suo trio è stato insignito del prestigioso premio Joe Zawinul. Attualmente sta frequentando il Jazz Institute di Berlino e partecipa a numerosi progetti in Europa.