Per il Darwin day, voci e suoni dal cuore dell’Amazzonia

Giovedì 6 aprile, in occasione del Darwin Day 2023, il PostModernissimo in collaborazione con CAMS - Centro di Ateneo per i Musei scientifici, con l’organizzazione no-profit Amazònia, con T-Trane e con la Sezione di Perugia del CAI - Club Alpino Italiano, organizza un grande evento intitolato “La natura è un'orchestra” (inizio alle 21, ingresso a offerta libera). Una serata molto speciale il cui incasso sarà devoluto ad uno dei progetti dell'Organizzazione no-profit Amazònia, quello per la riserva dello Xixuaù-Jaliaperì: un luogo davvero unico che si trova nello stato dell’Amazzonia di Roraima, quindi in Brasile, con foreste, fiumi e i suoi popoli nativi che corrono il rischio concreto di scomparire. Così, con lo slogan "Un battello della salute per lo Xixuaú-Jauaperì”, l’iniziativa si prefigge lo scopo di promuovere questo progetto di rilevanza internazionale, partendo proprio dal pubblico perugino. Si tratta infatti di un intervento cruciale per supportare le popolazioni native dell'Amazzonia e, di conseguenza, proteggere il delicato ecosistema della foresta tropicale. Dal 2017, navigando lungo il fiume Jauaperi, il Battello della Salute sosta nei principali villaggi che diventano punti di ricezione, accoglienza e trattamento per tutti i nativi con necessità di cure sanitarie. Sul Battello della Salute opera infatti un’equipe itinerante di medici e infermieri, garantendo gratuitamente agli abitanti dei villaggi
indigeni visite mediche specialistiche, terapie farmacologiche, protesi odontoiatriche e campagne di educazione sanitaria. Per molti nativi, questa è l'unica occasione di incontrare un medico o un dentista.

Quella di giovedì è quindi un’occasione particolarmente preziosa perché permetterà di ascoltare la voce di chi vive e lavora nella foresta, per la sua salvaguardia e di tutto quello che ne deriva: la serata si aprirà con l’incontro in streaming tra il pubblico e le due rappresentanti dell'Organizzazione no-profit Amazònia Emanuela Evangelista e Chiara Tosi. Al centro dell’evento ci sarà poi la proiezione dell’affascinante documentario “The Dusk Chorus-Based On Fragments of Extinction”. Un’opera che racconta la pluriennale ricerca e le recenti registrazioni sul campo effettuate da David Monacchi, studioso, compositore eco-acustico e artista del suono, per valorizzare gli ecosistemi che contengono il più alto tasso di biodiversità sonora al mondo e che possono essere considerati veri e propri archivi della memoria di milioni di anni di evoluzione sulla terra. I cambiamenti climatici, la sopraggiunta siccità, la presenza massiccia delle compagnie petrolifere e le difficoltà di allestimento dei sofisticati strumenti di registrazione in un luogo impervio, sono alcuni degli ostacoli con cui l’autore si è dovuto confrontare registrando, per la prima volta nella storia, l’intero ciclo circadiano di un ecosistema, un patrimonio acustico ricchissimo e al contempo fragile, perché in via di estinzione. Una serata dedicata alla Foresta Amazzonica che vuol sensibilizzare anche sui gravi effetti della perdita della Biodiversità sonora. L’occasione verrà dunque sfruttata anche per presentare ufficialmente l'iniziativa "Querida Amazonia - Voci, immagini e pagine dall'Amazzonia", una giornata tra fumetti, storie, libri, proiezioni e musica che avrà luogo il prossimo 1 luglio al Bosco di San Francesco FAI di Assisi.

Questo il programma completo dell’evento:
- ore 21 "Venite in Amazzonia".
Incontro in streaming con Emanuela Evangelista e Chiara Tosi dell'Organizzazione no-profit Amazònia, che agisce da anni presso la Riserva dello Xixuaú-Jauaperì - Stato di Roraima, Amazzonia
(Brasile), per la protezione dell'Amazzonia e dei suoi popoli nativi

- ore 21.20 presentazione dell'iniziativa "Querida Amazonia - Voci, immagini e pagine dall'Amazzonia" che avrà luogo il 1 luglio ad Assisi

- ore 21.30 proiezione di "The Dusk Chorus-Based On Fragments of Extinction" di Nika Saravanja, Alessandro d'Emilia (2017). Una narrazione di David Monacchi sugli ecosistemi che godono della più ricca biodiversità