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Dopo oltre due anni di indagini la Guardia di Finanza di Città di Castello (Pg), ha scoperto una truffa ai danni dello Stato italiano per contributi percepiti e non dovuti pari a 154mila euro ed evasione fiscale per oltre 19 milioni di euro. L’indagine era partita da una verifica fiscale nei confronti di una società produttrice di vini che acquistava i prodotti in Spagna per poi rivenderli in Portogallo tramite fatture false. Si è inoltre scoperto che i prodotti erano stoccati in depositi tra Perugia ed Umbertide e venivano smerciati al mercato nero. Le indagini hanno fatto emergere che la società era totalmente sconosciuta al fisco ed è stato inoltre scoperto che sono stati oltre 200 mila gli accessori per prodotti enologici e 2.400 bottiglie di vino spagnolo ''riserva'' venduti in poco tempo e in totale evasione d'imposta. Ora la società sarà rimossa dall’albo della Pubblica Amministrazione e i contributi illegalmente percepiti saranno recuperati.