Dietro le quinte di un programma tv

Inviato da riccardo il Gio, 22/04/2010 - 21:48
Dietro le quinte di un programma tv

Il Festival del giornalismo è anche questo. Girare per l'Hotel Brufani, in attesa di un convegno o di scrivere l'ennesimo articolo ed essere invitato come pubblico ad una trasmissione tv. Skytg24 il canale all news di Sky, è infatti partner ufficiale del Festival e ha realizzato in diretta il programma pomeridiano di Paola Saluzzi di approfondimento giornalistico. Il tema del giorno, direttamente dal Festival, è i blog e la libertà di espressione e di informazione che pervade questo mondo.
Non è mia intenzione raccontare le diverse posizioni degli ospiti o gli interventi che hanno fatto, quanto raccontare il dietro le quinte di un programma tv, realizzato in una sala di un hotel, invece che in uno studio. Attraversate le porte, lo studio tv improvvisato è già pronto. Paola Saluzzi seduta su un comodo sgabello, con l'aria arcigna, ma subito si dimostra affabile e simpatica nei confronti del pubblico e degli ospiti. 5 telecamere la inquadrano, una a mano e altre 4 mobili. Coloro che la manovrano sono tutti grandi, di esperienza, mentre li accompagnano due giovani ragazzi che reggono i cavi o provano i microfoni, gli schiavi direbbe Biascica della serietv Boris.
La Saluzzi parla con la regia di Roma e di Perugia con un auricolare. Dà l'ordine con cui presenterà gli ospiti, dà l'ordine degli interventi.
Fa il countdown per la diretta, sbuffa quasi a scaricare la tensione. Parte la diretta, i cameraman si muovono velocemente, parlano tra loro via microfoni o a gesti. La Saluzzi manda un video, ad un tratto fa una faccia stupita, si guarda intorno allibita, non sembra convinta di quanto va in onda e del video, l'impressione è che non l'abbia preventivamente visionato. Ma torna in studio e fa finta di nulla. Durante la pausa del tg, gli ospiti assistono all'edizione, poi si rientra, un pò a sorpresa. Un cameraman non è al suo posto, un altro non è ancora rientrato. In tutto questo hanno lasciato aperto l'audio con la regia. Si sente una voce, non si sa da dove proviene. Anche la Saluzzi la sente, le rientra in cuffia, non può far finta di nulla e chiede alla regia di toglierle l'audio.
Finisce così la cronaca di un dietro le quinte. Anche questo è giornalismo. Anche questa è tv.

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