World Radio Day 2021

Il World Radio Day è la Giornata Mondiale della Radio proclamata dall'UNESCO per il 13 febbraio di ogni anno. Proclamato nel 2011 dagli Stati membri dell'UNESCO e adottato dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2012 come Giornata internazionale, il 13 febbraio è diventato la Giornata mondiale della radio (WRD). La radio è un mezzo potente per celebrare l'umanità in tutta la sua diversità e costituisce una piattaforma per il discorso democratico. A livello globale, la radio rimane il mezzo più utilizzato. Questa capacità unica di raggiungere il pubblico più vasto significa che la radio può plasmare l'esperienza della diversità di una società, fungere da arena in cui tutte le voci possono parlare, essere rappresentate e ascoltate. Le stazioni radio dovrebbero servire comunità diverse, offrendo un'ampia varietà di programmi, punti di vista e contenuti e riflettere la diversità del pubblico nelle loro organizzazioni e operazioni.

"More  than  ever,  we  need  this  universal humanist medium, vector of freedom. Without radio, the right to information and  freedom  of  expression  and,  with  them,  fundamental  freedoms  would  be  weakened, as would cultural diversity, since community radio stations are the voices of the voiceless."

— questo il messaggio di sensibilizzazione di Audrey Azoulay, Director-General of UNESCO, in occasione dell'edizione 2021 del World Radio Day

In occasione della Giornata Mondiale della Radio 2021 (WRD 2021), l'UNESCO invita le stazioni radio a celebrare il decimo anniversario di questo evento e il 110 anni di radio. Il tema di quest'anno, «Nuovo mondo, nuova radio» ricorda come questo mezzo fa parte dell'umanità storia seguendo i vari sviluppi in la nostra società e adattare i suoi servizi. Mentre il mondo cambia, anche la radio cambia. Così, durante la pandemia di Covid 19, la radio fece è possibile, ad esempio, garantire la continuità di imparare, lottare contro la disinformazione e a promuovere gesti di barriera. Per celebrare con noi la 10a Giornata Mondiale della Radio, vi proponiamo tre sottotemi che illustrano il tema generale di quest'anno, «Nuovo mondo, nuovo Radio." Puoi scegliere di comunicare su uno o su tutti tre.

EVOLUZIONE: Questo sottotema si riferisce alla resilienza di la radio, alla sua sostenibilità. La radio ha anzi ha accompagnato momenti storici, come momenti che sono personali per noi. Trasmissioni e parlare in pubblico ha segnato un'epoca. Voci e la musica hanno accompagnato la nostra vita quotidiana. I dibattiti hanno aperto le nostre menti. La radio è stata seguendo i cambiamenti nel nostro mondo per oltre a secolo, evolvendosi con esso. La radio rimane il testimone e staffetta del mondo.

INNOVAZIONE: La radio ha dovuto adattarsi alle nuove tecnologie per rimanere il mezzo di riferimento della mobilità, accessibile ovunque e a tutti. Mentre la radio di ieri era semplicemente un transistor sui nostri tavoli da cucina, oggi il la radio ci segue in ogni nostro viaggio grazie agli smartphone. Progresso tecnologico e la digitalizzazione ha reso possibile la radio per adattarsi ai nostri nuovi comportamenti e stili di vita. La radio non è più solo un mezzo sonoro: oggi, si ascolta la radio in TV e si sente la TV alla radio.

CONNESSIONE: Questo sottotema mette in evidenza i servizi della radio a la nostra società: disastri naturali, socio-economici crisi, epidemie, ecc. Indipendentemente dagli eventi, la radio ci connette per creare o mantenere collegamenti. Annunci di servizio pubblico, avvisi e trasmissioni, garantendo la continuità dell'apprendimento,

sono esempi di servizi forniti e soluzioni offerto dalla radio per soddisfare al meglio le esigenze degli ascoltatori. «New World, New Radio» è quindi un'ode a la resilienza della radio. È un omaggio alla sua capacità per l'adattamento perpetuo al ritmo della società trasformazioni e nuove esigenze degli ascoltatori. Accessibile ovunque e in qualsiasi momento, la radio raggiunge un vasto pubblico. Si presenta come un'arena dove tutte le voci possono essere espresse, rappresentate, e ho sentito quindi perché la radio è ancora la più media consumata in tutto il mondo oggi. Il mondo cambia, la radio evolve.