Adotta un Classico S.01 Ep.10 - Un incantevole aprile di Elizabeth von Arnim

Elizabeth von Arnim è considerata una delle intellettuali più influenti dell'inizio del 20° secolo.  Celebrità letteraria molto letta e amata, fu inserita tra i più importanti romanzieri del suo tempo. George Wells la definì la donna più intelligente dei suoi tempi e, in effetti, Elizabeth emerge per talento, intelligenza, fascino e vivacità tra altre scrittrici. Oggi i critici la stanno rivalutando, per salvarla dall'incuria postuma di cui ha sofferto. 

Elizabeth von Arnim, dalla vacanza nel castello Brown dell’aprile 1922 trasse spunto per questo romanzo.

Con un discreto annuncio apparso sul “Times” si offre “agli amanti del glicine e del sole” nel mese di aprile, l’affitto del castello medievale di San Salvatore, a picco sulla baia di Portofino, sulla Riviera ligure. Quattro donne molto diverse tra loro, decidono di dividere l’affitto di quell’angolo di paradiso. Mrs. Wilkins, timida e amabile, fugge dal marito che pensa solo a fare carriera, e che la trascura. Scappa da un uomo meschino e avaro, che la sminuisce e che non la considera.

Mrs. Arbuthnot, razionale e rigida, vive nella fede e nel sacrificio, e per fare opere di carità. Lei si vergogna del marito arricchito scrivendo biografie sugli amanti dei re inglesi. Tali scritti sono indecenti, ma redditizi e molto amati dai lettori. Quest’indecenza ha creato una frattura incolmabile tra i due coniugi.

L'anziana mrs. Fisher è invece vedova da anni e vive sola. Cerca silenzio e tranquillità, per riposare ripensando al suo passato.  Vuole allontanarsi dall'idiozia dei tempi moderni e dall’insulsaggine delle persone.

Poi c’è Caroline Dester, la bellissima lady Caroline, maledetta dalla sua bellezza assoluta, e implacabile che le rende impossibile essere antipatica e odiosa a chiunque. Lei ammalia tutti, ed è sempre circondata da corteggiatori adoranti, perciò vuole un posto lontano dagli ammiratori e dalla mondanità. Ma nessuna di loro ha fatto i conti con il fascino di San Salvatore…

L’incipit de «Un incantevole aprile» di Elizabeth von Arnim, tradotto da Sabina Terziani, Fazi Editore è interpretato da Romina Grillo, lettrice volontaria delle BiblioComPg.

«Non sarebbe mica da egoisti andarsene, essere felici per un pò, e poi tornare persone migliori, no?»

«È una squilibrata» pensò subito Mrs. Arbuthnot. Per anni era riuscita ad essere felice solo dimenticando la felicità e voleva continuare così.

Un incantevole aprile, Elizabeth von Arnim