Ah bè si bè.

Stamattina mi sono svegliato presto con la consapevolezza di sentirmi più vecchio. Mi sono svegliato sentendomi debole, con dolori che il giorno prima non avevo. MI sono svegliato con l'angoscia di sapere che il tempo passa anche per me, con la consapevolezza che sto invecchiando e che ho vissuto male finora. La fitta che sento dentro al petto è lancinante, un dolore pari solo a quello di un colpo mortale. Sto invecchiando, non posso farci nulla. Difficoltà nei movimenti, difficoltà nel ricordare le cose. Gesti che prima erano automatici ora diventano sempre più difficili, pesanti. I miei muscoli, vigorosi più che mai nei tempi che furono, ora sono ridotti ad inerme fibra, languida e placida. I miei occhi, risplendenti della luce del tempo che fu, ormai sono spenti. I capelli, punto di forza del mio carattere, di un nero virogoso, ormai annebbiati da un grigiore lugubre. I miei denti, vanto glorioso della mia arcata dentaria, ormai sono ingialliti e spenti e con difficoltà riescono a sopportare cibi duri. Mi sento vecchio, sono vecchio.
Poi però sono arrivato in redazione, ho visto Eros e Maurizio e allora mi sono detto 'và che c'è gente che sta peggio di me và'!