La RIU contro la violenza alle donne nella campagna "16 giorni e oltre"

La RIU Red de Redes – Radios Universitarias si dichiara a favore dell'eliminazione della violenza contro le donne e lancia la coproduzione "16 días y contando", una campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere, che viene introdotta da una dichiarazione (resa pubblica a partire dal 25 Novembre) nella giornata designata dall'ONU come “Giornata internazionale per l'eliminazione della Violenza contro le donne". Le oltre 500 stazioni radio della RIU - si legge nella dichiarazione - "si pongono con assoluta fermezza contro ogni tipo di violenza contro le donne" e chiedono alle istituzioni di affrontare il problema “con impegno, efficienza e partecipazione di tutti istanze, pubbliche e private”. Affermano inoltre che le radio, come le università, mantengono “la vocazione di sostenere politiche in tal senso, accompagnate da attività di informazione e formazione nei confronti del comunità universitarie, in particolare degli studenti e dellla società in generale, ampliando le conoscenze in materia e promuovendo il rispetto tutti i diritti umani”.

#16díasycontando
E' questo il nome della campagna che preannuncia la trasmissione della coproduzione radiofonica “16 días y contando” - diretta da Concepto Radial dell'Università Tecnológica de Monterrey (Ciudad de México) - a cui hanno collaborato radio provenienti da Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Spagna, Stati Uniti e Messico con l'obiettivo di far ascoltare storie e pensieri per riflettere sulla violenza contro donne. Si tratta di 16 podcast audio che saranno trasmessi ogni giorno a partire dal 25 novembre nelle radio universitarie appartenenti alla RIU per terminare il 10 dicembre, Giornata internazionale dei diritti umani. Le puntate sono costituite da un'intervista, una testimonianza o una poesia/riflessione sulla violenza contro le donne. Con questa attività, le emittenti universitarie latinoamericane intendono moltiplicare la portata del messaggio. Saranno 16 voci, 16 accenti diversi che parleranno dello stesso problema: la violenza contro le donne.

L'ONU ha riferito che nell'ultimo anno 243 milioni di donne hanno subito abusi da parte dei loro partner in tutto il mondo. D'altra parte, meno del 40% denuncia o richiede sostegno: “Senza possibilità di andare a scuola e senza occupazione, chiusure scolastiche e Le difficoltà economiche hanno impoverito donne e ragazze, rendendole di più vulnerabile a sfruttamento, abuso, matrimonio forzato e molestie ”- ONU Donne. Inoltre, in quest'ultimo anno a livello globale si è registrata una diminuzione significativa delle denunce formali di violenza domestica e di richieste di aiutro, dovute in parte anche alla difficoltà nell'accesso ai servizi di supporto attraverso i canali regolari. 135 paesi hanno rafforzato misure e hanno messo in campo risorse per affrontare la violenza come parte della risposta alla diffusione della pandemia COVID-19. 

Le voci delle attivistee delle sopravvissute non possono e non devono essere messe a tacere, tanto meno ignorate, perchè ogni cittadino è parte attiva nella lotta alla violenza contro le donne.