COMUNICAZIONE E GIORNALISMO CON LE TEMATICHE LGBT - IJF14

#Ijf14 non manca di occuparsi di tematiche sociali. Anche nell'ambito del giornalismo c'è una cultura eterocentrica? Se ne è occupato il panel che ha visto come speaker Anna Paola Concia, politica e attivista LGBT, Francesca Fornario, di Un giorno da pecora di Radio 2, Flavio Romani, presidente Arcigay, Annamaria Testa, fondatrice di Progetti Nuovi, Carlo Giuseppe Gabardini, attore e autore, e Valerio Di Bussolo, direttore relazioni esterne Ikea Italia.

Gabardini, volto noto della tv italiana, ha mostrato due video, di cui uno in anteprima assoluta, dove con usa il sorriso come nella miglior tradizione classica, per far comprendere la tematica LGBT (qui il primo video mostrato). Da questi video è partita la discussione, con Gabardini che afferma di non volersi mostrare come militante, ma volendolo diventare, mettendo in campo la sua bravura e notorietà. Annamaria Testa ha spiegato il valore che ha la pubblicità, rendendo la platea partecipe di alcuni stereotipi cui siamo soggetti, consciamente o inconsciamente.

Nessuno ha dimenticato le polemiche per le dichiarazione del presidente Barilla, ad esempio. E anche Ikea, presente con Valerio Di Bussolo, si è trovato al centro di polemiche per una pubblicità. Tutto parte dalle dichiarazioni di Giovanardi ("per gli autori di satira è come Papa Francesco per i cattolici" afferma la Fornario) che la aveva classificato come incostituzionale, semplicemente perchè tra le varie famiglie c'era anche una coppia omosessuale.

Il direttore ha spiegato che non ci sono mai state pressioni in Azienda, ma che si sono avute difficoltà ad esempio in Russia, dove alcuni dirigenti hanno dovuto spiegare all'Azienda centrale perchè avevano rimosso una pubblicità del genere. Le pressioni politiche, in altri Paesi fuori dall'Italia, sono molto più pesanti.

Il panel si è concluso con una certa uniformità di pensiero tra speaker e pubblico: l'opinione pubblica, soggetta alle pubblicità, può essere molto determinate nelle scelte aziendali. Il caso Barilla insegna che un boicottaggio dei consumatori può essere molto rilevante nelle parole e scelte manageriali.

Neanche a farlo apposta Radiophonica.com è riuscita a intervistare l'attore, conduttore e autore radiofonico Carlo Giuseppe Gambardini, proprio durante la pausa caffè che si è concesso prima dell'incontro che lo ha visto protagonista su: Comunicazione e giornalismo alle prese con le tematiche LGBT!

I nostri reporter d'assalto Andrea e Bernardo lo hanno intervistato, ecco cosa ha detto ai nostri microfoni!