Cronaca Internazionale

Vietato il burqa in Belgio

Inviato da Lucina il Ven, 30/04/2010 - 14:46
Vietato il burqa in Belgio

Il Parlamento belga ha approvato ieri all'unanimità una legge che vieta di indossare il velo islamico integrale nei luoghi pubblici e per strada.
La norma dovrà ora passare al vaglio del senato. Nonostante sia in piena crisi di governo e alla vigilia di elezioni anticipate si è trovata l'unanimità e, se la camera alta approverà la norma, il Belgio sarà il primo paese europeo a varare una legge contro il burqa e il niqab, i due costumi islamici che coprono completamente il volto delle donne.

Grecia declassata e riflessi sui mercati.

Inviato da Rossella Biagi il Mer, 28/04/2010 - 14:11
Grecia declassata e riflessi sui mercati.

Il Presidente della B.C.E., Jean Claude Trichet, ha dichiarato ieri che la possibilità di un default sui titoli sulle obbligazioni di stato emesse dalla Grecia non deve neppure esser presa in considerazione. La Borsa di Atene ha perso solo nella giornata di ieri oltre 6 punti percentuali mentre Lisbona subisce una perdita del 5,36%. Negativo anche l’andamento delle altre borse europee che hanno bruciato ieri circa centosessanta miliardi di euro. Il Portogallo diventa il prossimo Paese dell'eurozona, dopo la Grecia, candidato ad esser declassato, rischiando un collasso per l’eccessivo onere dei debiti emessi.

Gli inglesi potrebbero lasciare Helmand, in Afghanistan.

Inviato da Rossella Biagi il Mar, 27/04/2010 - 09:39
Gli inglesi potrebbero lasciare Helmand, in Afghanistan.

Le truppe britanniche potrebbero ritirarsi dal conflitto afghano in cui sono state coinvolte. I militari potrebbero dunque andare via dalla provincia dell’Helmand, lasciando i problemi di gestione in mano alle truppe USA. Sarebbero infatti cresciuti i contrasti tra le forze britanniche, che hanno attualmente il comando del Regional Command South, e le truppe statunitensi che con i nuovi rinforzi sono diventati la principale forza da combattimento nella provincia di Helmand, con circa 30.000 soldati.

Accordo sul nucleare tra Putin e Berlusconi: nuove centrali entro tre anni.

Inviato da Rossella Biagi il Mar, 27/04/2010 - 09:37
Accordo sul nucleare tra Putin e Berlusconi: nuove centrali entro tre anni.

Siglato con la Russia un accordo bilaterale sul nucleare, tra il Presidente della Russia, Vladimir Putin, ed il presidente del Consiglio italiano, Silvio Berlusconi. Al centro del dibattito il tema della sicurezza ed autosufficienza energetica, che ha portato appunto alla stipulazione dell’ accordo tra i rispettivi dicasteri della ricerca scientifica avente per oggetto l’avanzamento della ricerca sulla fusione nucleare, attraverso il programma 'Ignitor'.

Pagine

I NOSTRI CONTATTI

 

Compila il form di richiesta

COLLABORAZIONI


 

unipg   unistrapg  Raduni

Associazione Culturale L'Officina ustationPerugia 2019

SEGUICI

glqxz9283 sfy39587stf02 mnesdcuix8
sfy39587stf03
sfy39587stf04