Adesso On Air
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"Ho la coscienza a posto", ha dichiarato Scajola in Consiglio dei Ministri circa la vicenda che lo vede implicato in questi giorni. Lo Zeno Cosini dei giorni nostri, l'"inetto" di Italo Svevo, ora è l'inetto di tutta Italia. Il furbo ministro, infatti, non solo ha pagato una casa dal valore di un milione e settecentomila euro alla modica cifra di novecentomila, ma l'ha fatto con i soldi di Diego Anemone. Ricorderete il personaggio per il famoso film "Protezione Civile Spa".
Fino a stamattina le cose sembravano essersi calmate fra il Pdl berlusconiano e quello finiano. Bocchino aveva dato le dimissioni, tutti sembravano più o meno d'accordo. Persino La Russa. Ma, si sa, la politica italiana è in continuo movimento.
Negli ultimi anni la malasanità è uno degli argomenti più citati dai media e che più interessa l’opinione pubblica. Da nord a sud i casi si moltiplicano. Ma ora noi ci soffermiamo al centro, ed esattamente qui in Umbria. Una volta l’ospedale di Gubbio era uno dei più noti ed efficaci della Regione, una volta si, perché ora non è più così. Infatti da alcuni dati è emerso che per qualche appuntamento si può aspettare un’eternità. Per essere precisi si può arrivare a 300 giorni di attesa per una mammografia, a 140 per un’ecografia e a 130 per una semplice visita di controllo. Insomma, è meglio prendere un appuntamento prima di ammalarsi.
È di poche ore la notizia che l’attività del Un-Wapp (United Nations World Water Assessement Programme) è stata prorogata di due anni,fino al 2012. L’organismo, che ha lo scopo di controllare la situazione globale delle acque, è arrivato in Umbria nel 2007, a seguito di un protocollo d’intesa tra Governo, Unesco e Regione. E negli ultimi tempi ha rischiato di essere trasferito in altri paesi, a causa della mancata ratifica dell’accordo prevista entro il 2009. Ma fortunatamente l’Un-Wapp manterrà la sua sede a Perugia, così è emerso da un incontro avvenuto ieri alla Camera dei Deputati.
Un manifesto che pubblicizza un convegno sul lavoro e sul quale ignoti hanno tracciato la scritta "Non pedala più" in riferimento all'abitudine di spostarsi in bicicletta del professor Marco Biagi, il giuslavorista ucciso a Bologna dalle Br il 19 marzo 2002, è stato acquisito stamani dalla Digos alla facoltà di Scienze politiche di Firenze.
Il nome di Biagi viene richiamato nel titolo dell'iniziativa propagandata con il manifesto su cui, inoltre, sono state tracciate, a mò di firma, la sigla Br e la stella a cinque punte. Simbolo e scritta sono stati fatti con un pennarello di colore rosso.
Dopo le dichiarazioni del premier Silvio Berlusconi del 25 aprile, in cui prospettava un futuro di grandi riforme, è di ieri la notizia che il governo sembra essersi già messo al lavoro. Prima riforma: La costituzionalizzazione del lodo Alfano, con qualche modifica. L'ennesima legge ad-personam che fa scattare sulla sedia tutto il mondo politico, tranne le fazioni "berlusconiane" naturalmente.
In occasione della giornata nazionale Alcohol prevetion day che avrà luogo domani, la provincia di Perugia ha previsto per le 11.30 di domani mattina una conferenza stampa per presentare le iniziative del progetto “Perugia….Amica della salute”. Durante la conferenza verrà firmato dalla Provincia un protocollo d’intesa con l’Associazione Regionale Club Alcolisti in Trattamento (ARCAT), che avrà lo scopo di mettere al primo posto la salvaguardia della salute dei cittadini.
Il centro Europe Direct della Provincia di Perugia ha annunciato che è stata introdotta una procedura di selezione del personale per carriere europee molto più snella e semplice rispetto a prima. In questo modo sarà più semplice accedere alla opportunità lavorative provenienti dall’Europa. Sono due le fasi che vanno a comporre la nuova procedura di selezione: la prima consisterà in una preselezione da svolgere attraverso computer nei propri paesi di provenienza, e la seconda prevede una valutazione basata su prove pratiche da svolgere a Bruxelles.
A breve sarà proposto un disegno di legge, che si articola in tre soli articoli, di rango costituzionale che prevedrà lo scudo giudiziario per le più alte cariche dello Stato: Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio e Ministri. Il provvedimento è stato predisposto dagli esponenti del Pdl, in risposta alla bocciatura del Lodo Alfano, tra cui Maurizio Gasparri e Gaetano Quagliariello. Stando a quanto previsto dal Ddl prevede il procedimento giudiziario non si arresti, ma il magistrato procedente dovrà informare la Camera di appartenenza l'avvio del processo.
Il Presidente della B.C.E., Jean Claude Trichet, ha dichiarato ieri che la possibilità di un default sui titoli sulle obbligazioni di stato emesse dalla Grecia non deve neppure esser presa in considerazione. La Borsa di Atene ha perso solo nella giornata di ieri oltre 6 punti percentuali mentre Lisbona subisce una perdita del 5,36%. Negativo anche l’andamento delle altre borse europee che hanno bruciato ieri circa centosessanta miliardi di euro. Il Portogallo diventa il prossimo Paese dell'eurozona, dopo la Grecia, candidato ad esser declassato, rischiando un collasso per l’eccessivo onere dei debiti emessi.