Il contrasto retrò moderno di Spectre ci fa tornare in pista

Cresciuto tra film, serie tv e videogiochi anni ottanta, Aldo Sulotto alias Spectre nei suoi pezzi non poteva che essere ispirato dai caratteristici suoni che contraddistinguono quel decennio. Non tutti apprezzano questo tipo di musica, ma a tutti, e vivamente, consiglio di ascoltare il primo album del dj e producer sabaudo, Miami. Pubblicato nel 2016, il disco ha riscontrato un buon successo di vendite e critica spronando la label Industria Records a puntare decisa su Spectre checon questo suo primo lavoro ha recuperato i suoni di film e telefilm indimenticabili come Supercar, Tron ed A-Team per poi personalizzarli con un impianto Techno House e Synthwave d'attualità. Il risultato è un irresistibile mix tra vecchio e nuovo che funziona molto bene; è proprio grazie a questo accostamento che caldeggio l'esperienza sonora di Miami anche ai non amanti del genere. Lust racchiude al suo interno tutta la bravura del dj che con questo brano si diletta con il genere horror; il prodotto è eccellente, tanto che potrebbe tranquillamente essere inserito nella colonna sonora di veri e propri pilastri anni 80 del filone come Venerdì 13 o Nightmare.Il nuovo album 1984 movies, previsto per la metà di aprile 2017, vedrà Spectre affrontare con ancora più passione questo contrasto tra la dance anni ottanta e l’electronic pop. Il singolo Parisuscito in anteprima è un ottimo esempio di buon utilizzo di synth di cui il producer torinese è chiaramente un esperto, una traccia che sprizza grande energia e risulta perfetta per chiunque sia pronto a scatenarsi in pista. Con l'estate ormai alle porte io lo sono, e voi?Fadi Musa https://spectremusicproduction.bandcamp.com/album/miamiwww.facebook.com/spectremusicproductionhttp://www.iamspectre.com/#about