VENERDÌ 19 E SABATO 20 OTTOBRE @ BOCCIOFILA DELLA MARTESANA... LA SAGRA DELLE ORECCHIETTE

VENERDÌ 19 OTTOBRE
SABATO 20 OTTOBRE
LA SAGRA DELLE ORECCHIETTE
@ BOCCIOFILA DELLA MARTESANA
VIA ROVIGNO 14 MILANO
METRO TURRO TRAVERSA DI VIALE MONZA
https://www.facebook.com/events/1164742903674541/
 
DALLE 19:00 CENE E CUCINA APERTA
INGRESSO LIBERO con Tessera ACSI
Una festa di due Giorni, Una Sagra dedicata alle Orecchiette,  
Tanto cibo Street Food, Arancini, Panzerotti, Pizza, Rustici Cassatine, Pasticiotti Leccesi 
VINO di Leveranno 
e MUSICA DEL SUD ITALIA. 

VENERDÌ 19 E SABATO 20 OTTOBRE POTRAI MANGIARE 
UN PIATTO DI ORECCHIETTE STRASCINATI AL COSTO DI 7 EURO
VINO E BIRRA AL COSTO DI 5 EURO


PROGRAMMA: 

VENERDÌ 19 OTTOBRE  
Ore 19:00

Apertura cancelli e cucina e Street food 



ORE 21:30

LA PARANZA DEL GECO

Live con musiche popolare 


PROGRAMMA: 

SABATO 20 OTTOBRE  
Ore 19:00

Apertura cancelli e cucina e Street food 



Ore 21:30 

Live con musiche popolare 

GRUPPO POPOLARE SIFASUD

(Pizziche Tarantelle Tammuriate)


Gli strascinati sono una sorta di orecchiette, specialità tipica di Puglia e Basilicata, ma molto più grandi e aperte. È una pasta in uso nella cucina pugliese e in quella lucana. Si tratta di una preparazione di pasta fresca, senza uovo, come si usa in tutto il meridione d'Italia.
Il nome deriva dal metodo con cui la pasta è modellata, appunto trascinata su un largo piano di legno con le dita della mano. Generalmente gli strascinati si preparano utilizzando tre dita, ma in Basilicata esistono usi locali che impongono varianti a quattro e, addirittura, a otto dita, che di conseguenza prevedono strascinati molto grandi (fino a oltre 12 centimetri di diametro).!
La particolare tecnica manuale consente di avere un lato liscio (quello che è stato a contatto con la tavola di legno, che viene spolverata di farina) e uno profondamente irregolare (quello che è stato a contatto con le dita, che si scollano letteralmente dalla pasta fresca durante la strascinata lasciandone la superficie rugosa e irregolare), che raccoglierà meglio il sugo.