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Con uno scarto di soli 4000 voti Catiuscia Marini si è aggiudicata, alle spese di Gianpiero Bocci, la possibilità di candidarsi per le regionali in Umbria di marzo.
Bocci si è complimentato con Catiuscia Marini dichiarando:" Ora lavoriamo tutti per lo stesso PD, per gli stessi traguardi. Quelli di vincere le elezioni".
Si prospetta quindi in Umbria una sfida tutta al femminile, tra la neo vincitrice delle primarie del PD, la candidata del PDL Fiammetta Modena e con Maria Antonietta Farina Coscioni per la lista Bonino-Pannella, comunque ancora impegnata nella raccolta delle firme.
Ieri mattina è stata approvata da una maggioranza formata da Pd, Rifondazione, Comunisti italiani e Pdl la riforma della legge elettorale per l’elezione del consiglio regionale. È stata quindi approvata la lista di sei consiglieri (la cosiddetta lista maggioritaria) che costituirà il premio di maggioranza che sarà dato al gruppo vincente. Gli altri consiglieri, in totale 24, verranno eletti attraverso delle liste proporzionali di partiti singoli, su base provinciale. La soglia di sbarramento è fissata al 3%. La legge sarà presentata in aula, prima di Natale, dal capogruppo del Pd Gianluca Rossi, che aveva firmato la proposta iniziale.