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Che fine ha fatto Muammar Gheddafi?. L'ex leader libico, che non si vede in un comizio pubblico da 11 giorni, è ormai piu' introvabile di Carmen Sandiego, sono giorni infatti che circolano voci sulla sua presunta morte o su di una sua fuga nel deserto. Se da un lato Nato e Onu sembrano disinteressarsi della questione, non ritenendo indispensabile sapere dove si trovi Gheddafi, dall'altro i ribelli se ne intessano ancora meno ritenendo ormai il regime libico in procinto di crollare dopo aver preso il controllo dello scalo aereoportuale di Misurata.
In una regione situata a circa 450 chilometri a est di Mosca, chiamata Nijninovgorod, sembrano aver particolarmente apprezzato le gesta politiche del primo ministro russo Vladimir Putin. Sono anni infatti che sembra aver preso piede un particolare culto, "fondato" da Madre Fotina, che vede nel duttile e controverso leader sovietico nientemeno la reincarnazione dell'apostolo Paolo.
Una settimana fa, scandagliando la lista delle persone che sarebbero dovute intervenire durante il Festival del Giornalismo di quest'anno a Perugia, vidi il nome di Alfredo Macchi e mi scattò subito l'idea di contattarlo.
una volta un buon politico si poteva misurare a seconda di ciò' che faceva. Da quel momento sono passati decenni e siamo passati alla misurazione "per parola". Più' un politico promette più' voti prende. Ormai pero' siamo arrivati al tracollo, ora nemmeno più' le parole contano tanto che un politico può' dire ciò' che vuole e sembra che nessuno, anche se in possesso della verità' assoluta e contraria, riesca a dimostrare le menzogne di costui. L'ultima puntata del Bagaglino politico si è conclusa poco fa su Rai Tre.