Adesso On Air
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la notizia dell'ultima ora riguarda la probabile esclusione della lista del pdl che sostiene renata polverini alle prossime regionali nel lazio. tale esclusione nasce dal fatto che il funzionario di partito, incaricato di presentarsi in tribunale prima di mezzogiorno del 27 febbraio scorso per la consegna ufficiale della lista e l'autenticazione delle firme, si sia invece allontanato dalla fila per fare non si sa quale imbasciata, tardando così all'appuntamento che la somma dirigenza del partito gli aveva affidato.
molteplici le ipotesi di questo suo momentaneo allontanamento:
un'altra costante dello studente, non importa se fuori sede o meno, è quella di dover passare molto tempo fuori casa per seguire lezioni, fare esami, mangiare a mensa, comprare libri, studiare in biblioteca e tutte quelle cose insomma che caratterizzano un vero e proprio studente modello. questa condizione di nomade vagante fa si che il suddetto giovine debba alzarsi tutte le mattine più o meno sempre alla stessa ora, facendo una serie di gesti sempre uguali quali lavarsi, fare colazione, vestirsi, uscire di casa fino ad arrivare a tutti quei gesti ripetitivi di cui sopra.
una costante dello studente fuori sede universitario è rappresentata dalla telefonata della mamma che avviene, secondo recenti studi condotti da renato mannheimer, ogni santo giorno, sempre alla stessa ora e che inizia sempre con un 'eh, com'è?'. la giornata dello studente fuori sede, si sa, è piena di dubbi e incertezze, legati al futuro, alla condizione di giovane escluso dalla società in cui vive, perennemente insoddisfatto e senza certezze nella vita.
ieri pomeriggio sul tardi, dopo una destabilizzante giornata passata in facoltà e alla radio, mi reco alla coop per acquistare ciò che avrei poi mangiato da li a breve: per farla corta, sono andato a fare la spesa.